La ragazza scomparsa by Giancarlo Capaldo

La ragazza scomparsa by Giancarlo Capaldo

autore:Giancarlo Capaldo [Capaldo, Giancarlo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Chiarelettere
pubblicato: 2021-10-08T21:00:00+00:00


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Il giorno seguente, un po’ stanchi ma in splendida forma, Gian Maria e Gloria attesero i loro ospiti. Tra gli invitati, oltre ad ambasciatori e nobili, c’era il capo della polizia Ferdinando Tramboni.

Il pranzo di Natale, organizzato dai due, non era certo da meno di quello della principessa madre. Il menu di Raymond e Diane prevedeva: consommé reale, tortelli di cappone con zucca, salsa al parmigiano e tartufi d’Alba, fagottelli al burro e parmigiano con salsa al topinambur e caviale al vino, terrina tiepida di agnello con carciofi e aria di pecorino, cappone al tartufo e spugnole, piccione biologico con purea di pane alla frutta secca e granita di melagrana, snack di formaggio, tronchetto alla vaniglia e mandarino, e gelato al bergamotto. Come vino un Travaglini Gattinara del 2002 e, per il dolce, vin santo del Chianti Classico Fontodi 2007.

La giornata trascorse così tra il lungo pranzo, qualche chiacchiera informale sui grandi divani del salotto e i classici giochi natalizi, dalla tombola al Mercante in fiera.

A fine serata, Ferdinando si avvicinò a Gian Maria e gli chiese: «Come va la situazione?».

Lui rispose senza scoprire le carte: «Nessuna novità, per ora, caro Ferdinando. Speriamo bene».

Anche Anna Chiara sembrava tranquilla, solo ogni tanto si allontanava per alcuni minuti e saliva in camera sua. Alla domanda di Gian Maria, se avesse sentito il figlio per gli auguri di Natale, aveva risposto di no, aggiungendo che la cosa la rattristava molto.

A notte fonda tutti gli ospiti salutarono i principi, ringraziandoli per la giornata molto piacevole.

Gian Maria e Gloria si complimentarono con tutta la servitù, in particolare con Oliver, Raymond e Diane per il lavoro straordinario svolto, e abbracciarono Anna Chiara augurandole la buonanotte.

L’amica ricambiò l’augurio, dando inaspettatamente un pacchetto a Gloria, accompagnato da un «Buon Natale».

Gloria, sorpresa, lo aprì subito e, dentro una piccola scatoletta rossa, vide uno splendido rubino firmato Bulgari. Imbarazzata, come fosse tornata bambina, si girò verso Gian Maria. «Hai visto, amore? È meraviglioso!» Lui annuì, sorridendo, poi la principessa strinse Anna Chiara in un abbraccio infinito.

Oliver chiese se i principi e la loro ospite desiderassero essere svegliati a un orario preciso la mattina seguente. Tutti risposero di no e Gian Maria consigliò anche a Oliver di prendersela comoda.

A letto, mentre Gloria era ancora stordita dallo stupendo regalo ricevuto da Anna Chiara, Gian Maria, pensieroso, si domandò: Come faccio ora a dire a Gloria quello che ho scoperto su Anna Chiara?

Gloria con pensieri lieti e Gian Maria con pensieri foschi, ma tutti e due stanchi, si addormentarono dopo pochi minuti.



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